Un weekend non basta per capire tutto quello che rappresenta il brand McLaren, ma è sicuramente un ottimo punto di partenza per scoprire un’experience di guida di un livello superiore alle auto con cui compete la 570S spider.
L’avventura in questione ha preso il via a Milano, in un lungo e piacevole venerdì d’estate in cui l’auto si è dimostrata eccezionale per la sua maneggevolezza e semplicità di utilizzo, per il design innovativo, sexy e grintoso, e la sportività morbida ed elegante che attira lo sguardo di tutti… per non parlare delle performance sorprendenti, con uno 0-100 in 3.2 secondi e una velocità massima di 328km/h.
In soli due giorni ho percorso 1.000 km a bordo della 570S spider, partendo da Milano per arrivare prima sul Lago di Garda e poi sul Lago Maggiore. Le ore trascorse al volante sono state molte ma ne avrei volute ancora di più, con quel tetto aperto e il suono dello scarico sportivo ad enfatizzare ulteriormente l’esperienza di guida coinvolgente.
Sono tante le cose che stupiscono di quest’auto, ecco i dettagli che la caratterizzano e la elevano rispetto alle altre auto del suo segmento.
Le portiere a farfalla sono una caratteristica distintiva delle vetture McLaren. Oltre a facilitare l'ingresso e l'uscita dalla vettura, queste complesse portiere convogliano l'aria nei radiatori attraverso le prese laterali.
Una delle tecnologie McLaren che i modelli Sports Series condividono con le sorelle della Formula 1™ e con le supercar è la fibra di carbonio. Il MonoCell II è un telaio rigido e resistente che pesa appena 75 kg e fornisce una protezione eccezionale in caso si collisione nonché un'aerodinamica eccezionale.
Nessun altro concorrente offre una costruzione del telaio in fibra di carbonio così leggera e robusta, porte diedri incredibilmente spettacolari o una potenza così eccezionale in un’auto sportiva dal peso così ridotto. Inoltre, nessun’altra sportiva è così emozionante da guidare.
Il motore biturbo V8 da 3,8 litri progettato da McLaren offre prestazioni sorprendenti, una risposta incredibile e una raffinatezza eccezionale. Posizionato dietro al conducente, questo potente motore è completato da un cambio evoluto seamless che consente cambi marcia ultra-veloci e ultra-fluidi.
Un aspetto chiave è la sua versatilità: le sospensioni adattive consentono di passare da un comfort stile limousine a un assetto da auto da corsa semplicemente premendo un tasto.
Ciò che risulta evidente dopo questo weekend è che McLaren riesce a portare su strada la sua esperienza nel mondo della Formula1 come pochi altri. Il modo migliore per capirlo è, ovviamente, guidarla… ma anche osservarla nel garage prima di una fuga insieme, in vero stile British elegante ma sportivo, non è male!
Words: Andrea Mazzuca, Founder
Photos & Video: Federico Bajetti, Sajin Park
Car: courtesy of McLaren Milano