Come funziona un vero Gentleman driver comportarsi in una macchina? L'intelligenza e l'eleganza sono virtù innate e istintive, ma c'è un certo numero di regole di galateo e buone maniere a cui ogni Signore al volante può fare riferimento al fine di affinare i suoi modi, rendendoli ancora più corretto e di classe.
Il concetto di guida Etiquette risale ai primi anni del 1900, spontaneamente dato per regolare il traffico di carrozze trainate da cavalli. Oltre un secolo dopo, il bon ton per i conducenti si è evoluta insieme alla tecnologia e si è definita paese per Paese, sulla base di abitudini ed esigenze diverse.
Ma alcune regole rimangono senza tempo e universali: ecco le nostre preferite.
Signore non flick tra le corsie nel traffico lento.
Sorpasso di un amico dà sempre Soddisfazione, ma è una certa Nobiltà: un semplice "Au revoir" insieme a un gesto gentile con la mano (ancora meglio se indossa guanti di guida).
Un gentiluomo accetta la responsabilità se è in colpa: se fa qualcosa di sbagliato, dice solo “Mi’mi dispiace”.
Nessun amante dell'auto, specialmente quelli in auto d'epoca con interni delicati, oserebbe fumo all'interno della cabina, soprattutto in presenza di passeggeri. È consentito solo con l'alto verso il basso.
Signore abbassa i fari con largo anticipo: meglio far risplendere il rispetto reciproco e la sicurezza.
Un gentiluomo sa come creare un ambiente calmo e piacevole intorno a lui, anche in macchina. Metterà a proprio agio i suoi compagni di viaggio o se ne andrà da solo, se vuole sentire solo la voce della strada.
L'arte della guida e la buona educazione stradale vogliono che tu non occupare il centro della carreggiata, qualcosa che causerebbe picchi sgradevoli di insulti da altri conducenti.
Signore guida solo se sobrio.
Un autista gentiluomo fisserà sempre i suoi e i suoi passeggeri’ cintura, oltre a fissare lo specchietto retrovisore (e il suo legame o cravatta a farfalla, naturalmente) prima di partire.
Un gentiluomo lascia che altre auto entrino nel flusso del traffico lento.
Un gentiluomo MAI, MAI, MAI gioca musica ad alto volume con tutte le finestre abbassate. Mai.
Un vero gentiluomo lo farà aprire la portiera della macchina a sedere la sua signora e darà la sua mano per uscire dalla cabina pure. Un'attenzione ormai rara ma sempre piacevole, riflesso di ciò che accadeva quando si scendeva dalle carrozze solo due secoli fa.
L'auto di un gentiluomo è sempre pulito: cruscotto brillante, senza documenti in scomparti o sopra i sedili, così come nessun gadget Peloso, sgargiante o dondolo.
Signore non’t doppio Parco, né parcheggia lateralmente o occupa più di un parcheggio con la sua macchina. Cerca anche il più possibile di non creare ingorghi o rallentamenti.
Inoltre, l'auto di un gentiluomo è sempre in ordine: ispezionato puntualmente, i documenti sono ben raccolti in un caso elegante.
Crediti di fotografia: Federico Bajetti per The Outlierman © 2018