Pensate all'ultimo motor show al quale avete partecipato all'interno di qualche padiglione fieristico... Vi sembrava fantastico? Allora non siete mai stati a Goodwood per il Festival of Speed.
É domenica mattina, Londra è calda e soleggiata e siamo pronti per una giornata nel sud dell'Inghilterra. Dopo un’ora e mezza di tragitto tra autostrada e strade panoramiche a bordo di una Porsche 911 arriviamo Goodwood, una tenuta naturale di 4.000 acri dove la passione per i motori è di casa.
Il Festival of Speed accoglie appassionati da tutto il mondo per quattro giorni di gare, esibizioni, divertimento, novità automobilistiche e una scarica di adrenalina da record.
L’arrivo a Goodwood è già tutto un programma: la grande scultura “The Five Ages of Ecclestone” immortala le cinque stagioni della carriera del grande Bernie Ecclestone, mito della Formula 1 a cui gli organizzatori hanno deciso di dedicare l’edizione 2017.
Pilota, manager, amministratore, impresario e autentica leggenda dell’automobilismo: la vita e le vittorie di Bernie sono lì, rappresentate dalle cinque auto da corsa esposte in cima ad ogni pilastro della gigante struttura.
Una tappa immancabile all’interno di questo sterminato parco dedicato alla velocità in tutte le sue espressioni è il Martini Drivers Club, l’area lounge dove i piloti potevano rilassarsi e prepararsi alla gara e dove gli appassionanti hanno tentato la fortuna andando a caccia di autografi e selfie con i grandi campioni e ospiti invitati. Anche qui, una passerella d’ingresso grandiosa, con una raccolta di alcune tra le più celebri auto che hanno corso con livrea Martini Racing.
Al Festival of Speed 2017 non poteva, naturalmente, mancare un’area dedicata al 70° compleanno della Ferrari. A Goodwood abbiamo potuto ammirare tante vetture appartenenti alla storia delle corse di F1 ma anche modelli rari come la Ferrari 750 Monza e le prime da corsa degli anni 40/50.
Gli amanti della F1 hanno potuto rifarsi gli occhi passando in rassegna 22 monoposto firmate dalla scuderia italiana e appartenenti a tutte le epoche: dalla 166 del 1948 alle Formula 1 di Clay Regazzoni, Gilles Villeneuve e Jean Alesi, fino ai modelli più recenti.
Ogni anno, Goodwood Festival Of Speed è un’immensa e trionfale celebrazione dell’alta tecnologia meccanica e della velocità, con un occhio di riguardo ai fuoriclasse del mondo auto. Quest’anno infatti il tema dell’edizione è stato “Peaks of Performance - Motorsport's Game-Changers”, ovvero la storia di quelle auto talmente veloci, talmente potenti o costose o avveniristiche da aver imposto una rivoluzione nelle regole del mondo dei motori e delle corse.
Photo credits: Federico Bajetti per The Outlierman © 2017