Un fine settimana di passione per i motori, storie avvincenti e design mozzafiato si è appena concluso, ma l'emozione e i momenti che hanno reso iconico il primo Concorso d'Eleganza Varignana 1705 continuano a correre irrefrenabili nella nostra mente. In prima fila, insieme a tanti esperti e appassionati da tutto il mondo, abbiamo assistito a una vera e propria parata di “opere d'arte su quattro ruote”, in un connubio irresistibile tra valore storico e design senza tempo, per la prima volta nella Motor Valley italiana.
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Nel prestigioso contesto di Palazzo di Varignana e della sua cornice naturale, ogni veicolo ha raccontato una storia, giustamente valorizzata da una giuria di esperti, composta da personalità di spicco nel panorama automobilistico. Tra le tante meraviglie, è stata l’Alfa Romeo 6C 2500 S Berlinetta Touring del 1939 di Corrado ed Elena Lopresto a conquistare il titolo di Best of Show. Un capolavoro con una storia che trasuda prestigio, un restauro conservativo eseguito con maestria e una documentazione d'epoca che svela ex proprietari illustri, come il Principe Caetani. Ma c’è di più: il riconoscimento ha assunto un valore doppio nella storia del Concorso, essendo il 300° premio conquistato da Corrado Lopresto, un nome che brilla tra i collezionisti di tutto il mondo.
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Accanto alla grande vincitrice, altre cinque gemme premiate: l’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929 presentata da Luca Patron, prima nella classe “Corse Eroiche”, la FIAT 1100 E Vistotal del 1950 di Silvia Nicolis, proveniente dal Museo Nicolis di Verona, nella classe “Gioielli italiani”, mentre la Ferrari 250 GT Lusso del 1963 di Andrea Baroni si è aggiudicata il trofeo “Gran Classe Sportiva”. Per la quinta categoria, denominata “Grinta & Stile” ha vinto la Lancia Aurelia B24 Spider del 1955 portata da Gianmarco Rossi; infine per “Icone dalla Germania” il gran premio è spettato alla BMW 3.0 CSL del 1972 di Lorenzo Matteucci.
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Anche noi abbiamo esaltato l’esclusività di un evento di portata internazionale attraverso lo stile ricercato che da sempre contraddistingue The Outlierman: i nostri abili artigiani hanno intessuto con spiccata maestria artigianale italiana una cravatta e un foulard da collezione dedicati al Concorso, in omaggio per tutti i giudici e i collezionisti che hanno partecipato all’evento. A “sfilare” su seta pregiata 100% italiana – sancendo un fil rouge con l’evento – sono iconiche auto d’epoca come la Bugatti Type 35, la Ferrari California Spider 250 GT e la Mercedes 300SL Gullwing. E rendere distintive queste creazioni, i colori che richiamano quelli del Concorso e il pattern chiave del logo Varignana 1705, ripreso nel loro design: la bandiera a scacchi.
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Nella totale esaltazione di bellezza, eleganza e passione per i motori, Palazzo di Varignana si è confermato un luogo dove realmente l’ospitalità e l’enogastronomia italiane si esprimono ai loro massimi livelli, tenendo fede a un “Heritage of Italian Lifestyle” che nasce dalla sintesi di elementi fuori dal comune, tanto da ispirare una categoria di gara speciale: il premio “Spirit of Varignana”, assegnato alla Porsche 964 Speedster del 1993 di Alessandro Maccaferri.
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La storia del Concorso d’Eleganza Varignana è appena al suo capitolo iniziale: appuntamento ora a settembre 2024 per nuove pagine indimenticabili!
Photo Credit: MAKED
